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Lo sapevi che il gin nasce come medicina?
Sembra incredibile, ma è proprio così! E non è tutto: il suo luogo di battesimo è proprio l'Italia. Sì, perché è presso la Scuola Medica Salernitana - la prima e più importante istituzione medica del Medioevo - che per la prima volta l'alcol viene distillato insieme alle coccole del ginepro. Lo scopo originario era quello di preservare le proprietà terapeutiche del ginepro, rendendolo disponibile in tutti i periodi dell'anno. Ancora oggi il gin è dominato dal profumo e dal sapore delle bacche di ginepro.
Un'antica tradizione attribuisce l'invenzione del gin come lo conosciamo oggi all'alchimista olandese Franciscus Sylvius de Bouve. Anche se si tratta di un'affascinate leggenda, sta di fatto che una bevanda a base di malto distillato chiamata "Jenever", ingentilita con bacche di ginepro che ne rinforzavano l'effetto medicamentoso, era usata nei Paesi Bassi come farmaco già nel XVI secolo.
Fu nel XVII secolo, quando la Repubblica olandese di alleò con l'Inghilterra nella guerra contro la Spagna, che gli Inglesi conobbero il Jenever e ne modificarono la ricetta, creando un distillato nuovo che battezzarono "gin". Il Jenever classico è comunque ancora bevuto ed apprezzato nel suo paese natale.
Alambicco per la distillazione dell'alcol in una stampa settecentesca